Le azioni e le parole dello gnomino (sì, quello liftingato, con le extension sulla fronte e che vanta un’attività machista eccezionale) e del suo codazzo stanno raggiungendo limiti inimmaginabili e in tempi supersonici: nemmeno il suo predecessore, l’autore del ventennio, è riuscito in così poco tempo a mettere al guinzaglio il popolo italiano, opposizione compresa.
Non vogliamo più essere silenziosi, ossequiosi, pacifici, creduloni; dobbiamo iniziare a essere rumorosi, irriverenti, inquieti, scaltri.
Dobbiamo ristabilire la democrazia che questo governo ci ha scippato e democraticamente e fermamente riportare l’uomo al centro della politica.
E, tanto per iniziare, pur essendo solo uno sussurro rispetto alle necessità, aderiamo compatti … ma rumorosi, irriverenti, inquieti, scaltri … alla manifestazione che si terrà sabato 3 ottobre 2009 a Roma in difesa della libertà di stampa.
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